7 agosto 2010

AMICIZIA VERA.

AMICIZIA VERA.AMICIZIA VERA.AMICIZIA VERA.AMICIZIA VERA.


Sarò sempre la tua rosa



la tua amica







questa è la chiave:
del successo;

della gioia;
dell'amicizia;

della felicità;
della serenità;

della ricchezza;
dell'armonia;
della gioia di vivere.



Ti aururo una vita che ha vita che ha...


 il rumore della passione,



il profumo di un'emozione,



il colore dei un brivido,



il calore del sole,



il gelo di uno sguardo,



che ricorderei per sempre.






sarò sempre con te



fin quando mi terrai nel tuo cuore...


Cos'é l’amicizia? Un sentimento, una sensazione, un profondo legame in cui due spiriti quasi simili si ritrovano, tanto da riuscire a “vedere” delle parti del sé nell’altro? Può essere, forse l'amicizia è tutte queste cose insieme, oppure non è nulla di tutto questo ed è solo un'illusione, come per l’amore… Un giorno ci si sveglia e ci si accorge di non voler più bene ad una persona come prima, e tutto ciò che è stato di bello o brutto, tutto quello di cui si è riso e pianto insieme finisce nel vortice del nulla, come se non importasse più niente. Se fosse così però, il mondo sarebbe un luogo ancora più squallido di quel che già è... Oppure sono io, che da inguaribile stupido continuo a credere alle cose impossibili, all'amicizia vera e al volersi veramente bene tanto da non riuscire mai a vedere la realtà delle cose? Non so, so solo che avevo un'amica, una persona per me unica e speciale, ma a volte, anche se ci si vuol bene, si finisce per scontrarsi e le parole sono armi letali, smembrano e uccidono lo spirito più profondamente di qualunque altra cosa... Nel tempo mi aveva "addomesticato", come la Volpe del Piccolo Principe, mi chiedo se anche io sia riuscito ad "addomesticarla" alla stessa maniera. Nel libro c’è un bellissimo passaggio sull’amicizia che così comincia: Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose. "Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente", disse. " Nessuno vi ha addomesticato e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico e ne ho fatto per me unica al mondo". E le rose erano a disagio. " Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. " Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perché è lei che ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro, Perché è lei che ho riparato col paravento. Perché su di lei ho ucciso i bruchi (salvo due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché è la mia rosa" e la Volpe, parlando dell’amicizia, dice al Piccolo Principe il suo segreto prima che se ne vada: "Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi, è il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante. Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa..."


Non so se le cose andranno a posto, ma se il tempo che abbiamo “perduto” insieme ci ha reso importanti l’uno per l’altra allora tutto andrà bene, altrimenti significa che abbiamo dimenticato questa verità e no
n saremmO ALTRO CHE UOMINI...



Quando un cuore ama
non fermarlo perché
se lo fermi moriresti dal dolore…
Quando un cuore ama,



non trafiggerlo,
perché se lo trafiggi
non lo ami davvero…
Quando un cuore ama,
lascialo amare perché
solo l’amore può farlo vivere.
 







AMORE PURO E SPIRITUALE




 























SERENITÀ












 









VIVACITÀ,ALLEGRIA,GELOSIA








L'alba perde i suoi colori, il tramonto attende la notte, del sole non ne senti il calore.



Ma se nel cuore conservi dei sogni, sai mettere in moto la fantasia,allora la vita sarà



fatta di emozioni











AMORE SEGRETO







Vorrei baciar
la bocca tua
per sentire
se è vero che hai
il profumo della
rosa di maggio.
Vorrei accarezzare
dove nasce la vita
e sentire il  sospiro
perderesi nel silenzio
della notte.
Vorrei che il profumo
dei tuoi seni
inebrino la mia mente,
per dire ancora
una volta
ti voglio bene "..



 









PASSIONE - AMORE








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MISTERO - SAGGEZZA













 







2 agosto 2010

TI VOGLIO BENE.



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Dimentica ciò che ti hanno insegnato,
impara a vivere la realtà con i tuoi occhi,
vivila con il tuo corpo,
inebriati della sua cruda e devastante
oggettività finché non arriverai al confine
 che porta alla "fantasia con una vena di trasgressiva follia":
dove ogni cosa è concessa e possibile.
Vivi la tua vita, vivila in fondo, vivila oggi.





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Alcuni dicono che la pioggia è brutta,



 ma non sanno che permette di girare a testa alta



 con il viso coperto dalle lacrime.




x

ALLE DONNE DI SARDEGNA.




La vita deve essere fortificata da numerose amicizie. Amare ed essere amati sono le più grandi gioie della vita.






ALLE DONNE DI SARDEGNA.quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che mi immaginavo tutto
e quell'aria da bambina
che non glielo detto mai ma io ci andavo matto
e chiare sere d'estate
il mare i giochi e le fate
e la paura e la voglia
di essere nudi
ALLE DONNE DI SARDEGNA.
un bacio a labbra salate
il fuoco quattro risate

e far l'amore giù al faro...ALLE DONNE DI SARDEGNA.
ti amo davvero ti amo lo giuro...ti amo ti amo
davvero!
e lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
ed io
io non ho mai capito niente

visto che ora mai non me lo levo dalla mente
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
ALLE DONNE DI SARDEGNA.
niente più di questo niente più!
mi manca da morire
ALLE DONNE DI SARDEGNA.
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore
quella camminata strana
pure in mezzo a chissacchè l'avrei riconosciuta
mi diceva "sei una frana"
ma io questa cosa qui mica l'ho mai creduta
e lunghe corse affannate
incontro a stelle cadute
e mani sempre più ansiose
di cose proibite
e le canzoni stonate
urlate al cielo lassù
"chi arriva prima a quel muro..."
non sono sicuro se ti amo davvero
non sono...non sono sicuro...
e lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
ed io
io non lo so quant'è che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore...


ALLE DONNE DI SARDEGNA.ALLE DONNE DI SARDEGNA.ALLE DONNE DI SARDEGNA.ALLE DONNE DI SARDEGNA.ImprovvisALLE DONNE DI SARDEGNA.atori:
Daniele Pilleri
Salvatore Serra
Pasquale Piras
Giuseppe CardiaMaestrale
di Lucia Tului


Belle come una mattina
in montagna
queste ore di maestrale
fresche sulla pelle
umide sulle foglie
stagliate di lucido azzurro




Pilleri:
Ses bella de cantai
e meritas chi deu ti lodi
ca ses sa primu de innoi
e po gussu ti amu deu
nascia po mia fortuna
penzendi a tui stau
po fai una pari vittoria
Rima
una memoria de lodi
seu obbligau oi a donai

Serra:
O bellu de bella presenza
et sparessia sa nui
su tempus as’asseliau
e po nottesta non prazzis
non fazas tempus ingratu
ca pagus disi s’asi sfustu
Rima
forzis as’ meritau tui
cust’attu de currispundenza

Piras:
sa genti ti giudicada
e deu ascutu e avvertu
aprovu su parri e d’azzettu
candu sciu chini d’aplicada

Cardia:
su dinai chi accreditu
giai iscinti ch’est de ziu
dogniunu t’adi obbidiu
sinc’esti obligu o meritu

Pilleri:
Mi creu potenti e mannu
Ma ti pozzu deu trattenni
Eguali e oi solenni
Non tengu una dì in s’annu

Serra:
Pustis de una morti crudeli
Esti risuscitau gesusu
Non tindi sesi arregodau prusu
Non bollu chi neridi Da nielli

Piras:
In sa famiglia de Sotgiu
Sciu chi stainti mali
Sa basi mia est sustanziali
Est su primu puntu de appoggiu

Cardia:
Po su divinu Signiori
Su chin’sa gruxi est mortu
Pilleri obbligau a tottu
Su santu in su xelu est lori

Pilleri:
Palma tottu geniali
Binci su geniu miu
Seu armau e bistiu
De sa professioni sua tali

Serra:
Danielli cantanti de impegnu
E faidi muttettus de spantus
Sa lei de deus e de is santus
M’obbliganta a torrai s’allenu

Piras :
Sa disgrazia est fatali
Gioia teni aconotu
Non dia bolli approvai tottu
Su passau giustu est reali

Cardia:
In sa festa de sant’Eleni
Si ndi spendidi a centusu
Tresi non funti cuntentusu
Si scinti scusai beni.














 








SERENADA, poesia cantata di Antonio Domenico Migheli.







Vi è mai capitato di incrociare gli occhi di una persona



e trovare quell'intensità,



quella complicità che magari non si creerebbe



attraverso l'uso delle parole?!



E questo può succedere con un/a amico/a,



con un/a ragazzo/a e magari anche con persone



che vediamo per la prima volta.....è un attimo,



ma quell'attimo può durare e significare tanto.....



Dunque è proprio il caso di dirlo:



uno sguardo, a volte, vale più di mille parole!